Tutela del lavoro alle pazienti Lippy a rischio di contagio

lettera lio

La LIO, Lipedema Italia Onlus, ha aderito alla nuova iniziativa della rete di associazioni di pazienti “Associazioni in rete”

La LIO Lipedema Italia Onlus, ha aderito alla nuova iniziativa della rete di associazioni di pazienti “Associazioni in rete”, firmando una lettera indirizzata alla 11a Commissione parlamentare permanente lavoro pubblico, privato e previdenza sociale. 

La lettera ha trattato il tema dell’iniziativa governativa, inserita nel Decreto “Cura Italia”, con la quale si tendeva a tutelare il lavoro dei soggetti maggiormente fragili e a rischio di contagio da COVID 19, a causa di altre patologie presenti, permettendogli di rimanere a casa senza correre il rischio di licenziamento.

Le associazioni hanno evidenziato quanto la prassi per l’ottenimento delle necessarie giustificazioni sanitarie abbia reso tale tutela particolarmente difficile e, di fatto, inattuabile.

La lettera, firmata da 59 associazioni e 4 federazioni di associazioni, ha chiesto alla commissione competente di intraprendere un iter che semplifichi il ricorso alla tutela del lavoro, definendo con chiarezza le procedure inerenti le necessarie attestazioni sanitarie, e rendendo accessibile e attuabile quanto previsto dal Decreto “Cura Italia” e ulteriormente ribadito nel decreto “Rilancio”.